Un po' di foto, un po' di storia

Si comincia così:

1905-1907: Dietro al primo santuario del 1700 è in costruzione il nuovo…

… punto di riferimento all’uscita di Alba  
verso Savona.

 

Gli Oblati di S. Giuseppe

Una famiglia religiosa in Alba.
Gli Oblati di San Giuseppe,
giungono alla Moretta il 29 marzo 1901

La casa di Alba diventerà sede del Noviziato, che è un anno di preghiera e riflessione che introduce alla vita religiosa.


I novizi nel giorno della vestizione religiosa (all’inizio del loro anno di noviziato). La casa di Alba fu noviziato per gli Oblati dal 1919 al 1946. Maestro dei novizi fu per tutto questo periodo don Lorenzo Franco che alcuni ancora ricordano come ottimo confessore.

(in seconda fila a sinistra don Angelo Ragnoli)

 

 

I Parroci

Don Serafino fu tra coloro che aprirono la casa di Alba nel 1901 e fu anche il primo parroco (22 set 1921-30 set. 1927), alla sua destra è visibile don Lorenzo Franco.

Qui sono circondati dai ragazzi del circolo “Stella Maris” che fu fondato il 21 giugno 1926, festa di san Luigi Gonzaga.

Don Casimiro (1 ott 1927 – 30 set 1940)

Con don Francesco Brignano alla vestizione dei chierichetti del 1932

 

Don Giuseppe Balestracci
(15 set 1940 – 1 feb 1953)
al suo ingresso in parrocchia.

Alla sua destra don Pietro Rigon.

 
Don Giuseppe Salvi
(2 feb 1953 – 31 ago 1965)
nel “nuovo” campo da calcio da lui voluto.

Don Beppe
(1 set 1965 – 28 ott 1975)
con i suoi ragazzi dell’oratorio

Don Teobaldo
( 1 gen 1976 – 10 ott 1974)
con don Mario Mossino e don Luigi.

Al centro del gruppo dei cresimati del 27 maggio 1976
il Vescovo Mons.  Fausto Vallainc.

 

Don Mario con Don Lino
(11 ottobre 1994 – 4 apr 1997)

 

Le Figlie di Maria Ausiliatrice

Le giovani dell’oratorio femminile “Maria Ausiliatrice” ieri
(1932)

Bimbi della scuola materna oggi.

 

Trasformazioni negli anni

Manca ancora il porticato ...

  ... e  il campanile
29 luglio 1934.
Mons. Luigi Grassi
benedice le nuove campane della Moretta

Sono passati sessant’anni:
stiamo bonificando le fondamenta (1995)
Ora entriamo in chiesa con il “ragno”

Per restaurare la cupola
particolare della cupola

Nuovo impianto di riscaldamento:
è sotto il pavimento
(anno 2000)

 

L’oratorio
Agli inizi degli anni ’90
il campo da calcio era ancora così.

Poi cominciamo a togliergliene un pezzo…
 (1995)

… a buttar giù
il vecchio porticato
ormai cadente…

 

pensiamo anche ai bambini e realizziamo il parco giochi

 

Il teatro

Aveva cinquant’anni ed era ormai cadente,
ma in memoria di
D. Beppe…

Così si è pensato
di ristrutturarlo completamente

 

La sala Marello

C'era un porticato che serviva anche per il
banco di beneficenza

c'è una sala che ha funzionato anche da
cappella invernale